Il riferimento alle forme CURVE nasce da una doppia suggestione: da una parte tutta la tradizione dei mobili curvi, bombati, propri al sei-settecento ove la foglie d’oro e d’argento rafforzavano gli angoli e le sinuosità delle forme, dall’altra le morbide e affascinanti curve del paesaggio toscano, fiorentino e senese. Suggestione quindi materica e territoriale-paesaggistica nello stesso tempo.
Grandi piani ondulati con grosse interruzioni di pannelli rettilinei che diventano qui maniglie e spezzano ed esaltano per contrasto la sinuosità dell’oggetto.
Questi elementi di rottura sono rifiniti in foglia bronzo, tutto il resto rimane in essenza chiarissima.